Timidi segnali che lasciano spazio ad un cauto ottimismo provengono da Campobasso in merito alle sorti dell’ospedale “Caracciolo” di Agnone.
A dare qualche buona notizia è il presidente dell’Anci Molise, Pompilio Sciulli, che ha avuto, nelle ultime ore, un incontro sia pure informale con i vertici dell’Asrem e della sanità regionale.
«Grazie all’allora Governo l’ospedale di Agnone ha ottenuto il riconoscimento di ospedale di area particolarmente disagiata. – spiega Sciulli – In questi giorni, nelle sedi istituzionali a Campobasso, ho avuto modo di confrontarmi sul tema sanità nell’Alto Molise con i commissari Grossi e Giustini, con il direttore Florenzano e con la Gallo. Tutti mi hanno rassicurato in merito alla trasformazione in atto aziendale di quella che al momento rimane una enunciazione e cioè il riconoscimento del “Caracciolo” quale ospedale di area disagiata. Come presidente dell’Anci Molise e personalmente, come ex sindaco e come semplice cittadino di questo territorio, sto cercando di tutelare in ogni maniera e in ogni sede il diritto alla sanità per gli agnonesi e per tutti i cittadini dell’Alto Molise e del vicino Vastese».