TOKYO – Le pappardelle tricolore, puoi mangiarle solo… in Giappone.
Non è uno scherzo, è davvero così. Perché c’è un posto a Tokyo, la “Trattoria dai Paesani“, dove è possibile assaporare e gustare i piatti della tradizione abuzzese, anche quelli che magari qui in Abruzzo si fa ormai fatica a trovare nei menu dei ristoranti.
Un ristorante che è anche un museo, una vetrina culinaria della cultura abruzzese.
L’idea, folle e geniale allo stesso tempo, è stata partorita dalle menti di Giuseppe Sabatino e Davide Fabiano, imprenditori e cuochi dell’Alto Vastese. L’uno di Castelguidone, l’altro di Roccaspinalveti, sono approdati in Giappone dopo aver girato mezzo mondo e si sono messi in testa di celebrare, con l’arte culinaria, la cultura montana e rurale della loro amata terra d’origine.
E il menu sembra quello di casa, davvero, di una masserie di mezzo secolo fa, perché Peppino e Davide producono tutto a mano, come una volta. Insaccati, salumi di ogni genere, fino alla ormai celebre ventricina made in Japan. E per fare le cose veramente alla grande hanno importato dai monti dell’Alto Vastese le spezie selvatiche che servono per condire le prelibate carni di suino, quelle che poi diventeranno salsicce, coppe, salami, ventricine appunto.
Pizze e foglie, ad esempio, un piatto quasi ignorato in Abruzzo che lì alla “Trattoria dai Paesani” spopola, conquistando il palato dei giapponesi.
E ancora un orto, curato personalmente da Peppino, dove viene prodotta a km zero tutta la verdura servita in sala al ristorante.
Per non parlare della cantina, con una lista di vini rigorosamente abruzzesi, da fare invidia all’enoteca regionale di Ortona.
Due abruzzesi doc, due ambasciatori del gusto e della cultura abruzzese, rurale e montana in Giappone, in Oriente.
Orgogliosamente abruzzesi, tanto che all’ingresso del locale campeggia una bandiera dell’Abruzzo… bandiera che hanno dovuto acquistare nonostante le promesse estive del governatore, ma questa è un’altra storia.
E se andate a Tokyo chiedete di Peppino e Davide… vi sentirete a casa vostra.