Pietrabbondante e Alfedena deliberano l’adesione all’Associazione dell’Alto Sannio. Il progetto di Parco archeologico prende corpo. Mancano ancora all’appello i Comuni di Agnone e Schiavi di Abruzzo e Pescopennataro.
Le amministrazioni comunali di Pietrabbondante e Alfedena hanno già deliberato l’adesione all’Associazione dell’Alto Sannio, la “creatura” associativa che dovrebbe condurre, nell’arco temporale di un quinquennio o poco più, alla realizzazione concreta di un grande Parco archeologico dei territori di Abruzzo e Molise che un tempo formavano l’Alto Sannio.
Un progetto sicuramente ambizioso, di rilancio di un intero territorio, partorito dall’ArcheoClub di Schiavi di Abruzzo. Nei mesi scorsi ad Agnone un convegno di presentazione del progetto, con la presenza dell’europarlamentare Aldo Patriciello e personalità del mondo della cultura e dell’università di Abruzzo e Molise.
«L’ingresso ufficiale, da parte dei Comuni, nell’Associazione dell’Alto Sannio, è il primo passo verso l’obiettivo del Parco archeologico. – spiega Armando Falasca dell’ArcheoClub di Schiavi – Le deliberazioni delle amministrazioni di Alfedena e Pietrabbondante danno un’evidente accelerata all’intero percorso. Attendiamo, magari già nelle prossime settimane, analoghe deliberazioni da parte dei Comuni di Schiavi di Abruzzo, di Agnone e di Pescopennataro. Una volta costituita questa associazione di Comuni, che abbraccia sostanzialmente due Regioni e tre Province, si potrà finalmente concretizzare il progetto del Parco archeologico dell’Alto Sannio e chiedere i necessari finanziamenti europei».
Un’idea di rilancio e di valorizzazione di un territorio che passi dalle straordinarie ricchezze storiche e archeologiche presenti, senza dimenticare il patrimonio naturalistico e quello dell’enogastronomia.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
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