Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Capracotta per la valorizzazione delle strutture sportive presenti sul territorio. Da qualche giorno, infatti, sono iniziati i lavori di riqualificazione e ammodernamento degli impianti sportivi ubicati nella località Guardata, adiacenti al campo di calcio in erba inaugurato lo scorso anno e che ha ospitato il ritiro della squadra di calcio professionista Juve Stabia, militante nel campionato di serie B.

A dimostrazione che investire sugli impianti sportivi, anche in Comuni con pochi residenti e magari anche anziani, non è un «buttare soldi pubblici», come spesso si sente dire, ma un investimento strategico, una pedina di quel complicato, ma possibile domino da costruire per riportare vita, turismo, visitatori, economia e movimento nelle cosiddette aree interne dell’Appennino.

«Grazie a un finanziamento ottenuto con il programma “Sport e Periferie” del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con cofinanziamento comunale, – spiega alla nostra redazione il sindaco Candido Paglione – daremo nuova vita ai campi da tennis, al campo di pallacanestro, di pallavolo e di pattinaggio da tempo inutilizzabili. Continuiamo, dunque, a investire sugli impianti esistenti con l’obiettivo di valorizzare tutta l’area e di ricreare un vero e proprio polo sportivo comunale». Obiettivo: allargare l’offerta sportiva in modo da consentire una destagionalizzazione delle presenze, perché Capracotta non è attrattiva solo d’inverno, se e quando nevica, ma tutto l’anno, in tutte le stagioni e per tutti gli sportivi.
«Le cose da fare sono tante, – chiude il primo cittadino Paglione – ma stiamo lavorando con impegno e convinzione per riqualificare e valorizzare il patrimonio sportivo della nostra comunità».