Una donna, non ancora identificata, è caduta da un burrone, nella zona delle cascate del Verrino, in agro di Agnone. Almeno dieci metri di caduta nel vuoto, per la sventurata turista che ha riportato un trauma cranico e forse fratture multiple arti inferiori, stando almeno alle prime indiscrezioni circolate. I soccorsi sono in atto in questo momento.
Sul posto i Carabinieri della compagnia di Agnone, un equipaggio del 118, i Vigili del fuoco del distaccamento di Agnone e in ausilio i colleghi da Isernia, e una squadra del soccorso alpino, vista la natura particolarmente impervia dei luoghi. Il personale medico, giunto sul posto e visitato la paziente, ha richiesto l’intervento di una eliambulanza per il tempestivo trasferimento in ospedale della donna ferita.
Le prime indiscrezioni giunte in redazione parlano di una donna del 1957 originaria di Poggio Sannita.
Le Squadre dei Vigili del Fuoco, mentre il personale sanitario stabilizzava la persona ferita, effettuavano una accurata e rapida opera di disboscamento di un tratto boschivo al fine di permettere al personale elisoccorritore, a bordo del velivolo del 118 proveniente dall’Abruzzo, di poter effettuare in sicurezza il recupero della persona ferita.
L’aeromobile del 118 è giunto da L’Aquila. Essendo il luogo particolarmente impervio e, non potendo atterrare, l’elicottero ha sbarcato il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino ed il personale sanitario, equipaggio di missione dell’eliambulanza, mediante verricello. Una volta completate le procedure sanitarie e tecniche, si è provveduto al recupero della paziente con barella sempre mediante verricello. La donna è stata quindi trasferita in volo a Pescara per essere ricoverata presso il locale ospedale.