AGNONE. L’istituto Alberghiero protagonista della seconda assegnazione del marchio Prodotto topico. A partire dalle ore 10.30, nell’aula magna dell’Itis, il riconoscimento sarà dato ai prodotti Don Venanzio Montepulciano d’Abruzzo Doc della società cooperativa agricola “San Nicola” di Pollutri e al Pandolce del biscottificio “Ioccadoro” di Trivento.
Con Orazio Di Stefano, presenzieranno la cerimonia l’assessore comunale Annalisa Melloni e la dirigente scolastica, Tonina Camperchioli. Sede nazionale del Prodotto topico, l’Alberghierodi Agnone si cimenterà mensilmente con lo studio dei prodotti e la concessione del marchio, in un percorso che lo vedrà protagonista indiscusso. Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte guidati dai docenti hanno studiato e realizzato la scheda istruttoria approntando ricerche sul contesto storico-cuturale e socio-economico di provenienza del prodotto, sulla valenza delle lavorazioni, e dei principi nutrizionali e verificando l’ammissibilità e la legittimità della richiesta fatte dai produttori. “Dopo la riuscita del primo appuntamento e la passerella televisiva nella trasmissione ‘Buongiorno Regione’ con la preparazione della zuppa alla santè e delle ostie, i ragazzi dell’Alberghiero grazie alla disponibilità dei locali messi a disposizione da Comune, Provincia e i fratelli Diana, sono tornati ad esercitarsi a pieno ritmo” afferma la dirigente Camperchioli. Ma tante sono le iniziative e i progetti da sviluppare. “Il 18 dicembre – riprende la Camperchioli – ci sarà il primo appuntamento del progetto ‘Il cibo come identità culturale’ in collaborazione con lo Sprar di e a breve partirà anche ‘Master cake: dalla tradizione all’innovazione’ in partnership con la Dolciaria Labbate&Mazziotta. Nel frattempo si sono aperti altri scenari per il potenziamento dell’alternanza scuola-lavoro e per l’ampliamento delle esperienze di stage. Questo non ferma la nostra azione di pungolo verso Provincia e Regione affinché completino i laboratori che la scuola, risposta perfetta e piena alle esigenze del territorio, merita” conclude la dirigente scolastica.