GUILMI – Provinciali al collasso, Racciatti: «Senza soldi e senza mezzi. Siamo alla paralisi».
Le ruspe comunali di Guilmi e Carpineto Sinello stanno garantendo, lavorando notte e giorno, un minimo di viabilità, ma la situazione non può essere sostenuta più a lungo.
«Nottata al lavoro per i dipendenti del comune di Guilmi e Carpineto Sinello. – spiega, incazzato nero, il sindaco di Guilmi, Carlo Racciatti – Hanno lavorato fino alle prime ore del mattino ininterrottamente. E’ un disastro ovunque. L’unica strada che rimane aperta è quella tra Guilmi e Carpineto, una provinciale che manteniamo aperta e percorribile con le esigue risorse dei due Comuni, con i dipendenti comunali che lavorano ininterrottamente da mesi per dare l’unico sbocco a questo territorio. Siamo esausti e senza risorse economiche. La strada per Atessa è di nuovo chiusa e domani interverremo anche lì. La piccola frazione Lentisce nel Comune di Atessa è minacciata da una frana, trenta cittadini questa notte non hanno dormito causa per paura che la frana li travolgesse. La stessa frana che il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha visitato due mesi fa. Il ponte sul Sinello che collega Guilmi a Montazzoli (vedi video, ndr) è di nuovo crollato e abbiamo speso soldi comunali per riaprire la strada, ma è stato vano. I nostri Comuni sono senza risorse ormai, ogni anno con tagli ai trasferimenti. La Provincia è di fatto chiusa, inesistente. Come si può garantire la viabilità su un territorio intero senza mezzi e senza soldi? La Regione ci ha dato quarantamila euro per interventi urgenti, ma anche quei soldi stanno finendo. Siamo ai titoli di coda, se dalla Regione non si danno una mossa».