Nastri di partenza, domattina, per il quinto torneo di tiro lunga distanza “Auro d’Alba” organizzato dall’omonima associazione sportiva di Schiavi di Abruzzo.
Un appuntamento sportivo divenuto imperdibile per molti tiratori del centro-sud Italia quello che partirà domattina sulle linee di tiro in quota, oltre i mille metri di altitudine, del piccolo centro montano dell’Alto Vastese.
Il campionato è strutturato su cinque gare, che andranno avanti fino a settembre prossimo, con bersagli posti alla distanza di cinquecento metri. E’ possibile partecipare anche alla singola gara, senza fare tutto il torneo.
Una specialità sportiva che, nelle scorse edizioni, ha attirato sul campo di tiro intitolato al poeta futurista e bersagliere pluridecorato della prima guerra mondiale Auro d’Alba, diverse decine di tiratori sportivi esperti, ma anche neofiti, dal Lazio, dalla Campania, dalla Puglia, dalla Basilicata, dal Molise e ovviamente dall’Abruzzo, da tutte e quattro le province abruzzesi.
Lo sport che alimenta le presenze turistiche nelle aree interne dell’Appennino, atteso che l’associazione sportiva che gestisce il campo di tiro veleggia con il vento in poppa verso il traguardo imminente degli ottocento soci tesserati.
