Avezzano (AQ) – Via XX Settembre, metà mattinata, l’equipaggio di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Avezzano nota un’auto che procede con un’andatura più lenta rispetto al traffico circostante. A bordo una giovane coppia che sembra intenta a guardarsi intorno con fare sospetto.

La scena non sfugge agli occhi dei Carabinieri, avvezzi a percepire questo tipo di segnali, che infatti raggiungono la vettura e sottopongono a controllo gli occupanti, entrambi residenti fuori regione e senza alcun legame apparente con questa provincia.
I due giovani, 32 anni lui e 31 lei, appaiono nervosi. Il controllo incrociato nelle banche dati effettuato dai Carabinieri evidenzia subito il motivo di tale agitazione: sono entrambi già noti alle forze dell’ordine e su di loro pende un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trieste.
Il provvedimento di cattura, eseguito alcuni giorni fa dai Carabinieri di Avezzano, era stato emesso a seguito di due rapine commesse il 3 settembre scorso, a un’ora una dall’altra, a Trieste e a Duino Aurisina (TS). In entrambi i casi a farne le spese erano stati due uomini, a cui erano stati sottratti gli orologi di pregio che portavano al polso.
Compilati gli atti relativi al duplice arresto, i Carabinieri hanno accompagnato la donna presso la sezione femminile del carcere di Teramo, mentre per l’uomo si sono aperte le porte della casa circondariale di Avezzano.