Riordino Province, Vasto e il Vastese perdono l’ufficio Caccia.
Angelo Frasca, presidente della Libera Caccia di Vasto: «Chiude un ufficio che ha lavorato molto bene in questi anni».
A seguito del passaggio di funzioni in attuazione del riordino delle Province, a far data dal 4 novembre, sono attribuite alla Regione Abruzzo le funzioni in materia di caccia e pesca nelle acque interne, ristoro dei danni provocati alle produzioni agricole ed alla zootecnia dalla fauna selvatica, protezione della flora e della fauna, valorizzazione dei beni culturali in materia di biblioteche di enti locali e di interesse generale, espropriazioni per pubblica utitlità, vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia, servizi sociali, emigrazione, edilizia residenziale pubblica, attività estrattive e Protezione civile, turismo e Polizia provinciale.
Dal 4 novembre, dunque, la Provincia di Chieti non è più competente al rilascio dei tesserini di caccia, pesca e raccolta funghi e non potranno essere più accolte richieste di ristoro danni da selvaggina.
A causa di questo passaggio di funzioni in capo alla Regione, l’ufficio provinciale dedicato alla Caccia, con sede a Vasto, è stato soppresso, chiuso nei giorni scorsi.
«La soppressione dell’ufficio provinciale qui a Vasto comporterà disagi ai cacciatori e ai pescatori, ma anche ai raccoglitori di tartufi e funghi, di tutto il Vastese. – commenta amareggiato Angelo Frasca, presidente della Libera Caccia di Vasto – Le istituzioni si allontano sempre di più dai cittadini. Noi cacciatori paghiamo solo le tasse, senza avere nessun servizio. E da ora noi del Vastese siamo ulteriormente penalizzati».
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Regione Abruzzo ai numeri 085.7671 e 0862.3631.