A conclusione di una complessa attività investigativa svolta dai Carabinieri di Popoli Terme a seguito di furto di parti di carrozzeria e impianto multimediale su autovettura Fiat 500 X, avvenuto nella notte del 4 febbraio 2025 in Popoli Terme, i militari riuscivano ad individuare l’autore del furto mediante l’esportazione di macchie ematiche rinvenute sul luogo del reato. Tali tracce venivano repertate e successivamente inviate per la comparazione del DNA presso i laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche dell’Arma dei Carabinieri di Roma. Dall’esito del predetto accertamento si riusciva a risalire all’autore, un 29enne di origini campane, con precedenti specifici.

Inoltre venivano estrapolate immagini delle telecamere di sorveglianza del Comune che riuscivano ad accertare il passaggio di un veicolo, che risultava intestato ad un familiare del soggetto indagato, all’interno del centro abitato, nell’orario corrispondente alla consumazione del furto.

Dalle successive indagini emergeva inoltre che la stessa autovettura, con due persone a bordo, sarebbe stata coinvolta in altri quattro furti su autovetture, commessi nella stessa notte nel territorio del Comune di Pratola Peligna (AQ).
Per tali ragioni il soggetto, veniva denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Pescara, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva.