“Il fascino della ‘Ndocciata di Agnone, in Molise. Cittadini sfilano, in una sorta di rito propiziatorio, con le fiaccole. IL bagliore dei fuochi squarcia il buio della notte e anima i vicoli. Tradizione che merita il riconoscimento dell’Unesco”. E’ il post del sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi che sabato sera ha partecipato alla Ndocciata, il rito del fuoco con origini sannite. Il critico d’arte, che conosce da tempo Agnone, è stato protagonista di un simpatico siparietto nella macelleria dei Serafini dove tra ha assaporato salsicce e formaggi del posto tra selfie e battute con titolari e clienti. Prima di raggiungere l’Italo Argentino, dove era in corso l’esibizione della banda dei Carabinieri, Sgarbi non ha rinunciato a farsi incartare un pezzo di salsiccia essiccata prodotta dalle sapienti mani dei Serafini.
Salsicce, formaggi e selfie, Sgarbi show ad Agnone: “La Ndocciata merita il riconoscimento Unesco”
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.