Un aumento di 663 posti letto residenziali per gli anziani non autosufficienti e di 183 posti letto per la lungodegenza e il mantenimento.
Lo ha deciso la giunta regionale d’Abruzzo che, su proposta dell’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, ha segnato un altro passo in avanti nel processo di riorganizzazione delle Rete regionale (residenziale e semiresidenziale) per la disabilità, riabilitazione e dipendenze patologiche.
“Un programma – sottolinea l’assessore – che consegnerà agli abruzzesi una rete di offerta sostenibile, ma soprattutto idonea a soddisfare le necessità assistenziali della popolazione”.
Per quanto riguarda, invece, la semiresidenzialità, la riorganizzazione consentirà l’attivazione di strutture per il trattamento dei disturbi alimentari (sia in età adulta, che in età evolutiva), di strutture per la riabilitazione estensiva e di strutture per l’assistenza di bambini con svantaggi plurisensoriali.