A seguito di accertamenti conseguenti ad una segnalazione di un cittadino del posto, militari della Stazione Carabinieri Forestale di Pescara, nei giorni scorsi hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un imprenditore ultrasettantenne del posto per scavo di terreno non autorizzato nei pressi del ponte “Filomena Delli Castelli” sul Fiume Saline in territorio di Città Sant’Angelo (PE) sottoposto a vincolo paesaggistico, e gestione illecita di rifiuti speciali.
Lo scavo, profondo 40 – 45 centimetri, per una lunghezza di circa 700 metri lungo la sponda destra del suddetto fiume, ha generato circa 300 metri cubi di terre e rocce da scavo (soprattutto ghiaia) trasportati, senza attenersi alla disciplina semplificata per la loro gestione, per cui sono da considerare a tutti gli effetti rifiuti speciali, e depositati su un terreno di proprietà della ditta esecutrice dello scavo, ubicato in località “Villanova” di Cepagatti (PE), area priva di autorizzazione allo stoccaggio o al deposito di rifiuti.
“A favore dell’indagato”, ha dichiarato il comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, “è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria, ricorrendone i presupposti, la possibilità di attivare la procedura di estinzione del reato per via amministrativa”.