Non un’anguria andata a male, ma l’acqua che gli scout hanno bevuto approvvigionandosi presso una fontana in località Santa Maria del Monte di Castiglione Messer Marino. Ci sarebbe questo, dunque, l’acqua contaminata presumibilmente da batteri, all’origine della gastroenterite che ha colpito una trentina di ragazzini impegnati in un campo scout a Castiglione Messer Marino.
L’emergenza sanitaria questa mattina, quando diversi scout hanno accusato malessere e una sintomatologia riconducibile a dissenteria. In un primo momento si era ipotizzata una intossicazione dovuta alla ingestione di frutta andata a male, mentre dagli esami di laboratorio effettuati presso i Pronto soccorso di Vasto e di Lanciano, dove i ragazzini sono stati trasferiti nella mattinata, sarebbe emersa una esposizione a batteri.
Dalle informazioni assunte dai Carabinieri della locale stazione, al comando del luogotenente Ivan Sammarone, era già emersa una possibile correlazione di causa effetto tra l’ingestione di acqua da una fontana del posto e il malessere generalizzato della quasi totalità degli scout. Gli esami clinici sembrano confermare la ricostruzione e l’intuizione dei militari.
All’esito delle comunicazioni da parte del servizio della Asl, la sindaca Silvana Di Palma ha firmato l’ordinanza urgente con la quale ha vietato l’utilizzo e il consumo di acqua da quella fontana, disponendone contestualmente la chiusura. Le indagini in corso consentiranno di accertare eventuali responsabilità omissive da parte del gestore del sistema idrico e dunque della fontana.