CAMPOBASSO – Si terrà domani, mercoledì 8 maggio, a partire dalle ore 9.00, all’Istituto I.P.S.E.O.A. di Vinchiaturo, il primo concorso enogastronomico italo-irlandese “Il pomodoro: tradizione e innovazione della tavola Italiana”. Ideata e promossa da Flavour Of Italy Group, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale – USR Molise, la competizione è destinata alle classi quinte degli Istituti Alberghieri del Molise (Termoli, Agnone, Vinchiaturo) che concorreranno per l’assegnazione di 4 borse di studio della durata di tre mesi (settembre, ottobre e novembre 2019), comprensive di viaggio, vitto, alloggio e stage formativo presso le strutture della holding a Dublino.
Ogni istituto in gara potrà candidare fino a un massimo di quattro studenti che dovranno preparare un piatto a scelta fra antipasto, primo, secondo e dessert o un cocktail a scelta tra short, medium e long drink e che, quest’anno, dovranno usare come ingrediente principale il pomodoro. A valutare gli studenti meritevoli della borsa di studio sarà una giuria composta da docenti ed esperti del mondo dell’enogastronomia, nazionale e internazionale, che analizzerà gli aspetti “tecnici” relativi alla preparazione delle ricette. La seconda valutazione sarà quella dei rappresentanti aziendali di Flavour of Italy Group che, in un secondo momento, attraverso un colloquio, determineranno le capacità relazionali e trasversali dei partecipanti.
“Gli obiettivi di questo concorso sono molteplici – commenta Marco Giannantonio, uno dei due general manager di Flavour of Italy Group – e ruotano intorno al concetto di valorizzazione, un aspetto insito nei nostri valori e parte fondamentale della mission aziendale: a partire dal merito dei ragazzi più preparati, a cui vogliamo offrire la possibilità di affinare ulteriormente le capacità umane, professionali e la conoscenza della lingua inglese, attraverso un’esperienza internazionale. Il concorso è poi uno strumento di promozione del territorio molisano che, grazie alla creatività delle giovani leve del settore alberghiero locale, ci permette di creare un collegamento virtuoso tra istituzioni scolastiche e una realtà internazionale dell’enogastronomia presente in Irlanda da oltre 15 anni”.
Un nuovo progetto che rinsalda ulteriormente il rapporto tra il Molise e Flavour of Italy Group, e ribadisce la volontà dell’azienda di investire sul territorio nella ricerca e nella valorizzazione dei talenti e dei prodotti locali in un’ottica “mecenatistica”. Il gruppo, creato nel 2005 da Marco Giannantonio e Maurizio Mastrangelo, infatti, grazie alla sua “Flavour of Italy Academy”, la divisione specializzata nella formazione scolastica e professionale, promuove da sempre percorsi di formazione nel settore enogastronomico. Negli ultimi anni, inoltre, sono stati molteplici i progetti di alternanza scuola-lavoro ospitati dai due imprenditori, iniziative che hanno visto numerosi studenti molisani e irlandesi, ma anche imprenditori da ogni parte d’Italia, trascorrere un periodo di formazione a Dublino, dove la holding, attiva nei settori del commercio, del turismo e dell’enogastronomia, opera con successo da 15 anni. Senza dimenticare, infine, i numerosi ragazzi che, nel corso degli anni, hanno trovato lavoro nelle diverse divisioni o nei ristoranti del gruppo.
“Questo primo concorso italo-irlandese – aggiunge poi Maurizio Mastrangelo, l’altro general manager e fondatore dell’azienda – rappresenta un’ulteriore testimonianza di quel percorso etico che abbiamo deciso di intraprendere all’inizio del nostro progetto imprenditoriale e nasce per supportare le istituzioni e, in particolare, quelle formative. Un percorso basato sui principi dell’economia civile dove la comunità è messa al centro con le sue ricchezze storiche, culturali e di relazione sociale. In questa diversa visione, l’impresa e le istituzioni lavorano insieme come due autonome, ma interdipendenti, risorse per la società. Il settore enogastronomico, in particolare, è in tutta evidenza portatore naturale e potente di questi nuovi valori, attraverso le suggestioni del cibo e della convivialità”.