SCHIAVI DI ABRUZZO – Scuolabus: i bambini dell’asilo restano senza accompagnatore.
L’annoso problema della mancanza di un accompagnatore, figura obbligatoria per legge, a bordo dello scuolabus che trasporta i bambini di Schiavi, dell’asilo, elementari e medie, fino a Castiglione Messer Marino si ripropone.
Dopo le numerose sollecitazioni a mezzo stampa il sindaco Luciano Piluso decise finalmente, nei mesi scorsi, di rispettare la legge e di far viaggiare in sicurezza in bambini affiancando all’autista un accompagnatore. Una figura obbligatoria se a bordo ci sono alunni della scuola per l’infanzia, dell’asilo, che però a Schiavi è mancata per anni. Una lacuna, e una violazione di legge, colmata tardivamente che però oggi torna di nuovo ad essere tale.
Un giovane del posto ha ricoperto quell’incarico fino a qualche giorno fa, grazie ad una sorta di borsa lavoro provinciale. Pare però che quella borsa sia scaduta e dunque l’interessato, già da qualche giorno, non svolge più l’indispensabile e tra l’altro obbligatorio servizio di accompagnamento per i bambini dell’asilo. Nove chilometri all’andata e altrettanti al ritorno, a bordo di un mezzo non accessoriato con cinture di sicurezza, su una strada tortuosa e dissestata. Questa è la condizione in cui viaggiano i bambini di Schiavi di Abruzzo. Bambini di tre, quattro e cinque anni che non possono viaggiare senza un adulto che si occupi, a bordo, della loro sicurezza.
La speranza è che si tratti semplicemente di un vuoto di qualche giorno dovuto all’avvicendamento tra chi svolgeva il ruolo di accompagnatore a bordo e chi dovrà farlo in futuro.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
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