La direzione aziendale della Sevel di Atessa ha comunicato alle organizzazioni sindacali, «vista la grave situazione che si sta determinando con la mancanza di componenti elettronici», che, a partire da lunedì 27 settembre, la nuova organizzazione del lavoro dagli attuali 18 turni, passa a 15 turni. Mentre, la manutenzione passa dagli attuali 20 a 18 turni. Con la nuova organizzazione del lavoro, tutti i trasfertisti presenti in stabilimento (poco più di 600), torneranno nei loro stabilimenti di appartenenza e circa 300 lavoratori flessibili fra somministrati e staff-leasing, non saranno rinnovati.
Sevel riduce i turni: seicento trasfertisti rispediti indietro e trecento flessibili non rinnovati
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