In questi primi giorni dell’anno proseguono senza sosta i servizi di controllo finalizzati all’antibracconaggio da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Nei giorni scorsi, in località “Casone” tra i comuni di Trivento e Sant’ Angelo Limosano, il Personale del Comando di Stazione di Trivento, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per territorio, una persona resasi responsabile del fatto di avere sparato ed ammazzato due cinghiali in giornata di divieto (lunedì), in violazione al Calendario Venatorio 2015/2016 della Regione Molise.
Il Personale, è intervenuto nel mentre il soggetto aveva già caricato sulla propria autovettura i capi uccisi, ponendo sotto sequestro gli stessi unitamente ad un fucile carabina a 4 colpi ed alcuni bossoli, contestando all’autore l’illecita attività.
La selvaggina sequestrata è stata affidata in custodia al funzionario responsabile dell’Ufficio Caccia e Pesca dell’Amministrazione Provinciale di Campobasso il quale ha provveduto successivamente alla consegna all’Istituto Zooprofilattico per gli esami del caso.
Il Corpo Forestale dello Stato, poiché questo tipo di illecita attività è sempre più frequente, è ben attento alla tutela ed alla salvaguardia del patrimonio faunistico e raccomanda ai cittadini di segnalare al numero verde 1515 eventuali episodi e/o pratiche che possano avere carattere di illegittimità.
Recentemente anche l’Abruzzo ha introdotto tre giornate fisse per il prelievo venatorio del cinghiale.