La statua di San Michele Arcangelo rubata nel gennaio 2016 da una chiesa di Monteroduni (Isernia) è uno degli oltre 100 beni recuperati dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale con l’operazione “Start Up”. Un bottino da 7 milioni di euro frutto di 24 furti in Chiese e istituti religiosi di tutta Italia. Rivelano i Procuratori della Repubblica di Isernia e di Velletri, Paolo Albano e Francesco Prete, che le indagini hanno consentito di individuare una banda che operava nella zona di Napoli e “un ricettatore e una famiglia di collezionisti affetti quasi da una mania compulsiva” di accumulo di oggetti sacri. “Tutto è partito con il furto di un crocifisso in una piccola chiesetta sperduta in Molise e un testimone che aveva visto due personaggi allontanarsi – spiega il procuratore Albano – Mai pensavamo di arrivare a questi risultati. L’abbiamo chiamata Operazione Start Up proprio per quanto velocemente è cresciuta” in numero di opere e valore.