VASTO (CH) – Stop alle immissioni di selvaggina negli Atc d’Abruzzo.
E’ quanto prevede il nuovo piano faunistico venatorio in fase di approvazione da parte della Regione Abruzzo.
La notizia è stata data Angelo Pessolano, componente del comitato di gestione dell’Atc Vastese, nel corso della riunione per l’attivazione della caccia di selezione al cinghiale.
«Il nuovo piano faunistico venatorio che la Regione Abruzzo sta scrivendo e approverà a breve, – ha spiegato Pessolano – prevede la riapertura di molte zone cinofile e altre zone di rispetto dove oggi la caccia è vietata. Sarebbe opportuno, inoltre, attivare dei recinti di ambientamento per la piccola selvaggina, perché con il nuovo piano faunistico non sarà più possibile fare immissioni di selvaggina sul territorio come abbiamo fatto fino ad oggi».
Basta con i ripopolamenti, costosi e dalla dubbia utilità. Fagiani, starne, lepri non saranno più immesse sui territori per la pronta caccia, dunque, ma si dovranno realizzare nelle varie zone dei recinti di ambientamento che, secondo gli studi, favoriscono maggiormente l’attecchimento della selvaggina.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com