«Dal prossimo mercoledì, sarà nuovamente possibile effettuare tamponi diagnostici per Covid-19 presso lo “Chalet”, sito nella zona “Tiro a Segno” di Agnone. Il pieno ritorno in funzione di un servizio sanitario così importante, in un momento storico come questo, ci permette di fronteggiare al meglio la pandemia e di evitare di percorrere lunghi tragitti per accertarsi in merito al proprio stato di salute».
Così il sindaco di Agnone, Daniele Saia che spiega come l’amministrazione comunale «abbia lavorato in modo certosino per riattivare il servizio e, grazie al prezioso contributo del Direttore Generale dell’Asrem Oreste Florenzano e del Consigliere regionale Andrea Di Lucente, è riuscita a centrare l’obiettivo.
Spesso in politica, come nella vita, è opportuno andare oltre la semplice polemica strumentale dilagante e cercare di raggiungere finalità comuni attraverso il dialogo e l’ascolto. – aggiunge il primo cittadino rivolgendosi evidentemente al consigliere Scarano – Compito di un buon amministratore è quello di rapportarsi con le istituzioni in modo pacato, ma efficace, recandosi ai tavoli decisionali con costanza e impegno. Non è il momento di ulteriori diatribe, i cittadini hanno bisogno di risposte e soluzioni opportune».
«La tutela del diritto alla salute non interessa unicamente un gruppo politico più che un altro; – precisa Saia – è nostro compito ritrovare coesione sociale e unità d’intenti per rafforzare al meglio il sistema sanitario. In quest’ottica, comunico che mi è stato confermato che anche il presidio ospedaliero “San Francesco Caracciolo” diverrà luogo di svolgimento di vaccinazioni anti-Covid».