AGNONE – “Ancora una volta l’amministrazione Marcovecchio cerca di scaricare su altri le proprie responsabilità e la propria inadeguatezza a governare la città di Agnone. Andando ai fatti, durante il consiglio comunale del 31 marzo scorso, al punto che riguardava la modifica del regolamento sulla Tari, nonostante il voto contrario delle minoranze, la maggioranza di centrodestra ha inteso comunque aumentare la tassa sui rifiuti nelle contrade”. E’ quanto denuncia il gruppo di opposizione Nuovo Sogno Agnonese. “Da sempre, chi vive nell’agro ha avuto una riduzione del 30% sulla tassa sui rifiuti – proseguono gli esponenti del centrosinistra – Oggi, l’attuale amministrazione, riduce tale agevolazione al 20% nel silenzio assordante dell’assessore delegato Tonino Scampamorte. Nei prossimi giorni i cittadini agnonesi vedranno recapitarsi una bolletta dei rifiuti con aumenti considerevoli dovuti ai ritardi e alle inefficienze nell’attuazione del programma di gestione del ciclo dei rifiuti. Di fatto, la modifica del regolamento scaricherà i maggiori costi soprattutto su chi abita in campagna dove, paradossalmente, ancora non si vede attuata la raccolta differenziata (sistema poker). Negare l’evidenza dei fatti nel tentativo di rinnegare le scelte operate – conclude Nuovo Sogno Agnonese – confonde i cittadini e rischia di inasprire il confronto politico”.
Tasse: aumento Tari nelle contrade, la denuncia di Nuovo Sogno Agnonese
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