Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata alle 19:55 di ieri in provincia di Campobasso, con epicentro a tre chilometri da Baranello. Si aggiunge ad una serie di eventi sismici registrati da mercoledì a oggi, alcuni dei quali avvertiti distintamente dalla popolazione, come la scossa di magnitudo 2.9 delle 14:12 di oggi. Ieri sera però, nel capoluogo regionale molisano, la gente si è riversata in strada – dove la temperatura è sotto lo zero – impaurita e in alcuni casi in preda al panico. Le prime segnalazioni parlano di oggetti caduti in casa ma anche dagli scaffali dei supermercati. L’evento sismico è stato avvertito distintamente anche a Isernia, nonché in alcune zone di Pescara, in Abruzzo. Tante le chiamate ai Vigili del Fuoco di Campobasso ma nessuna segnalazione di danni, riferiscono dalla sala operativa del capoluogo regionale del Molise, ma solo di informazioni. Nessuna richiesta di soccorso, anche solo per malori, alla sala operativa regionale del 118. Vivo in Molise il ricordo della forte scossa che il 31 ottobre 2002 distrusse una scuola elementare a San Giuliano di Puglia (Campobasso), provocando la morte di 27 alunni e della loro maestra.
La scossa è stata avvertita distintamente anche nei centri abruzzesi al confine con il Molise, in particolare nell’Alto Vastese.