AGNONE – Toma: «Il mio stipendio è troppo basso». Greco avvia una colletta per il Governatore.
Provocatoria iniziativa del consigliere regionale agnonese dopo le dichiarazioni del presidente della Regione Molise al quale non bastano 13mila euro al mese.
«Quando ho letto che il presidente della Regione Molise, in conferenza stampa di fine anno, ha detto: “Il mio stipendio è troppo basso per le funzioni che esercito, e quello delle opposizioni è troppo alto“, pensavo che si trattasse di una fake news, di una balla, invece no. Ho visto il video e l’ha detto davvero. – esordisce il consigliere regionale Andrea Greco – La prima notizia è che i 13.500 euro che spendono i molisani, ogni mese, solo per il suo stipendio non sono sufficienti, senza contare le centinaia di migliaia di euro per segreterie e altro. Il presidente Donato Toma, invece di ascoltare le grida di dolore di una terra in cui il reddito pro capite scende sempre più in basso, rilancia come un cabarettista qualsiasi, dicendo che per il lavoro che svolge dovrebbe essere pagato di più. La seconda notizia, altrettanto aberrante, è che il presidente della Regione Molise è l’unico, in tutta la regione, che non si è reso conto del fatto che i consiglieri del MoVimento 5 Stelle si sono tagliati volontariamente lo stipendio. E forse non sa neppure che con i soldi accantonati in appena 6 mesi abbiamo comprato e donato all’Asrem una STEN, ovvero un’ambulanza per il trasporto neonatale, prima in Italia per livello di tecnologia. Una spesa di circa 113.000 euro. Da una parte c’è lui, il presidente Toma, che ha aumentato i costi della politica e che, senza rinunciare a nulla, ha il coraggio di dire che quei soldi non sono sufficienti. Dall’altra ci siamo noi, che con il taglio dei nostri stipendi dei primi sei mesi abbiamo donato una STEN ai molisani. Secondo voi chi vuole il bene di questa terra? Secondo voi è normale che Toma, il presidente di una Regione in ginocchio, dica cose del genere? Se proprio non le bastano i soldi, presidente, possiamo avviare una raccolta fondi. Io inizio con le mie 10 euro, lo stesso valore di queste dichiarazioni di fine anno, a voler essere generosi».