Individuato dai Carabinieri della Compagnia di Campobasso un “topo d’appartamento” che, secondo quanto emerso dalla indagini svolte dai militari, avrebbe portato a segno due colpi in Ripalimosani.
I Carabinieri della locale Stazione lo hanno infatti individuato come colui che, approfittando della momentanea assenza di una ottantenne dalla sua abitazione, vi si è introdotto ed ha asportato una collana ed un anello. Ad agevolarlo la serenità dell’anziana donna che uscendo di casa avrebbe lasciato l’uscio aperto. Capillare la ricostruzione fatta dai militari che hanno escusso tutti i vicini e ricostruito il comportamento dell’autore del furto.
Più ardito è stato il secondo colpo messo a segno dall’uomo che è stato comunque individuato come l’autore del furto di una carta bancomat peraltro dallo stesso rimessa a posto.
L’uomo infatti, approfittato dell’assenza di un’altra ottantenne, è entrato nell’abitazione della donna e le ha sottratto la carta bancomat con la quale, nei cinque giorni successivi, si è recato presso il locale ufficio postale ed ha effettuato prelievi per l’importo complessivo di euro 2.500.
I primi quattro giorni l’autore di quanto accertato avrebbe effettuato un prelievo da 600,00 euro (la cifra massima erogata dal bancomat) il quinto giorno di 100,00 euro. Giunto all’importo complessivo oltre il quale in un mese non è più possibile effettuare prelievi avrebbe rimesso diligentemente la carta bancomat dove l’aveva presa.
Ad incastrare l’autore del furto le informazioni acquisite dai Carabinieri ma soprattutto i filmati dell’impianto di videosorveglianza dell’ufficio postale.
Quanto accertato dai Carabinieri della Stazione di Ripalimosani è stato oggetto di riepilogo e compilazione di un’informativa di reato con cui il trentenne è stato deferito alla competente A.G.
Topo di appartamento incastrato dai Carabinieri
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