• In evidenza
  • Turismo delle radici, l’Abruzzo adegua l’aeroporto ai voli intercontinentali

    Il Presidente della Regione, Marco Marsilio, intervenendo ieri mattina, a Chieti, nella sede della Camera di Commercio, nella terza giornata di lavori del CRAM (Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo, incentrati sul turismo delle radici, ha evidenziato «l’importanza per la Regione di mantenere vivo il legame con le comunità degli abruzzesi all’estero, in molti casi arrivati ormai alla terza, quarta o quinta generazione, che si conserva grazie all’impegno delle associazioni sparse in tutti e cinque i continenti. Si tratta di un collegamento fondamentale non solo per i risvolti culturali legati alla memoria ed alla storia dell’emigrazione abruzzese – ha rimarcato il Presidente  – ma anche per le potenzialità a livello turistico  che sono enormi».

    A tal proposito, il presidente Marsilio, nel salutare i rappresentanti delle associazioni ed i consiglieri regionali Roberto Santangelo e Sara Marcozzi, membri del CRAM al pari della collega, Sabrina Bocchino, ha ricordato «l’impegno del governo regionale nelle  attività rivolte al potenziamento dell’aeroporto d’Abruzzo ed in particolare dell’allungamento della pista. Nei prossimi giorni – ha annunciato Marsilio – sarà aperto il cantiere e creeremo così le necessarie premesse per favorire, nel prossimo futuro, collegamenti intercontinentali diretti tra Abruzzo e il resto del mondo. La realizzazione della pista non risolverà tutti i problemi – ha aggiunto – ma ci consentirà di approcciare le compagnie aeree avendo una carta in più da giocare. Magari, – ha concluso Marsilio  – riusciremo a trovare anche risorse economiche ulteriori da indirizzare ai piani di marketing e di sviluppo del turismo per favorire l’arrivo e l’attenzione di qualche importante compagnia aerea».  A chiudere i lavori, l’intervento dell’assessore al Turismo, Daniele D’Amario.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento