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  • Una Boccata d’Arte: inaugurata l’opera di Mirabella, ora Agnone ha il suo “buffone”

    E’ stata inaugurata sabato mattina, sotto la pioggia, alla presenza del sindaco Daniele Saia, l’opera scultorea dell’artista Diego Miguel Mirabella, originario di Enna. Si tratta di un evento coordinato da Michele Tiberio e realizzato con il patrocinio della Regione Molise e del Comune di Agnone, che si colloca nell’ambito di “Una Boccata d’Arte“, il progetto d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes.

    “Il buffone”, questo è il nome dato all’opera d’arte di Mirabella, non è in carne ed ossa ovviamente, «è della stessa materia delle campane millenarie» hanno spiegato gli organizzatori. L’artista Mirabella ha creato un albero di bronzo composto da rami di rosa, di quercia e di faggio, ricoperto interamente con i decori della Fonderia Marinelli. Ogni elemento racconta delle storie, rimanda a culture italiche, arabe, medievali, normanne, attraversa il tempo e lo spazio, fino ad arrivare ai giorni nostri.

    «Il buffone non è stato, come Dafne, punito per la sua audacia e trasformato in albero, – continuano nella spiegazione dell’opera – Il buffone è un malinconico viandante, a riposo, prima di riprendere il suo viaggio». «Il buffone si è fermato ad Agnone, dopo lungo ed estenuante peregrinare, ha deciso di riposare le sue radici nella piazza del paese. – ha spiegato lo scultore – Il buffone è un cantastorie, un rapsodo viandante che si sposta di luogo in luogo narrando le sue avventure e disgrazie, mescolando realtà, finzione, passato, presente e futuro. È naturale domandarsi come sia potuto, un personaggio così vivace e mobile, diventare una statua, un albero di bronzo ricoperto di decori, immobile in malinconica attesa e riposo».

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