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  • Venosini non ha più i numeri, salta la seduta del Consiglio

    CELENZA SUL TRIGNO – Venosini non ha più i numeri, salta la seduta del Consiglio.

    Assenze pesanti in aula a Celenza sul Trigno. L’ex assessore Antenucci e il neo vicesindaco Valentini non si presentano.

    Sarà stata la neve a rendere le strade difficilmente percorribili, o i malanni di stagione, certo è che la seduta del consiglio comunale di Celenza sul Trigno, nei giorni scorsi, è andata deserta. Mancanza del numero legale, la seduta è nulla, tutti a casa perché al sindaco Venosini, per la prima volta dopo otto anni di potere (quasi) indiscusso, venerdì scorso sono mancati i numeri.

    E ciò che è accaduto lascia ipotizzare che la crisi in maggioranza di cui si vocifera in paese e da cui è scaturito l’ormai famoso rimpasto in giunta forse è più concreta di quanto lo stesso sindaco voglia far credere e ammettere.

    Questa la cronaca. Venerdì scorso era convocato il consiglio comunale in seduta ordinaria. Al momento dell’appello erano presenti il sindaco, Andrea Venosini, l’ex vicesindaco Alessandra Di Iorio e il neo assessore Aurora Felice  per la maggioranza. Mentre per la minoranza solo Gabriele Piccoli. Grandi assenti l’ex assessore e braccio destro di VenosiniAntonio Antenucci (ciò potrebbe confermare l’allontanamento definitivo dalla maggioranza e i dissapori con la stessa dovuti alla questione della struttura ricettiva, ndr) e a sorpresa il neo vicesindaco Luigi Valentini. Appena entrato in giunta nel ruolo di vicesindaco, non si presenta al primo consiglio comunale? Abbastanza singolare.

    Il consigliere Piccoli, ovviamente, al momento dell’appello coglie la palla al balzo e abbandona l’aula facendo mancare il numero legale. Il sindaco, dunque, non ha più i numeri. La corazzata di Venosini imbarca acqua.

    E siccome la matematica vale più della politica, il consiglio comunale di Celenza sul Trigno, dopo otto anni, cade per la prima volta.

    Le indiscrezioni circolate subito dopo il consiglio andato deserto parlano di un timido riavvicinamento dell’ex vicesindaco Di Iorio al primo cittadino. Proprio questa circostanza avrebbe infastidito l’attuale vicesindaco Valentini. Un fastidio che si sarebbe concretizzato con l’assenza dal primo consiglio utile.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

     

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