Che fine ha fatto la fondovalle Fresilia, l’arteria che dovrebbe collegare i centri dell’alto Molise con il capoluogo di regione passando per Frosolone? A chiederlo a gran voce amministratori locali, cittadini, imprenditori e pendolari che si sono dati appuntamento sabato alle ore 10,30 all’altezza del santuario Mariano della Madonna del Piano in agro del comune di Molise (bivio Frosolone-Molise-Torella). Invitati all’iniziativa i vertici della Provincia di Isernia, Regione Molise e i sindaci del territorio ai quali sarà chiesto lo stato di avanzamento dell’opera che prevede un investimento pari a 40 milioni di euro, fondi derivanti dal Patto per il Sud. “Ancora una volta siamo costretti a sensibilizzare e sollecitare le istituzioni sull’ormai annosa vicenda che riguarda la Fresilia – affermano i promotori dell’iniziativa – una arteria di importanza strategica per la viabilità del Medio Molise e che potrebbe esserlo per l’intera regione ma solo quando metterà in comunicazione la Bifernina con la Trignina. Una direttrice stradale – aggiungono – che sarà di grande utilità per il traffico proveniente dalla Campania in direzione Abruzzo alleggerendo di molto il traffico sull’altra Bifernina”.
Pio Savelli