Una grande festa per grandi e piccini all’Agrimercato di Campagna Amica a Campobasso in occasione della Giornata internazionale delle api, istituita dall’Onu per far conoscere l’importanza di questi infaticabili insetti che ci regalano il prezioso nettare ricco di sostanze nutritive, importantissimo per l’alimentazione. Il programma della giornata, anticipato perché coinciso con la consueta apertura del sabato dell’Agrimercato, si è aperto con i saluti del direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese, cui è seguito l’intervento della titolare dell’azienda apistica “Apinfiore”, Giovanna Cuomo, fra i produttori presenti ogni giovedì e sabato all’Agrimercato di via Insorti d’Ungheria.
L’apicoltrice ha spiegato e dimostrato praticamente come dal lavoro delle api l’apicoltore ricava l’ottimo miele che fa la gioia del palato di grandi e piccoli. Così i tanti bambini della scuola elementare Nina Guerrizio del capoluogo molisano hanno avuto modo di assistere a qualcosa di inusuale: la smielatura in diretta. Affascinati dalle varie fasi del lavoro dell’apicoltore, gli alunni hanno anche avuto modo di assaggiare l’ottimo miele a km zero e vedere da vicino le api, custodite in una teca di vetro, mentre lavorano per riporre il miele nelle loro cellette. Una grande festa che per i piccoli e le loro insegnanti si è conclusa con la vista all’Agrimercato.
Nel pomeriggio i laboratori sensoriali per imparare a conoscere e gustare gli ottimi mieli molisani . In serata, infine, a partire dalle ore 18.00, tutti hanno potuto gustare i taglieri di formaggi conditi con miele, accompagnati dall’originalissima birra artigianale al miele prodotta dal birrificio “Catrocca” di Cercemaggiore, presente anch’esso, come “Apinfiore” all’agrimercato.
Oltre il 75% delle colture alimentari mondiali dipende in una certa misura dall’impollinazione per resa e qualità. Le api sono gravemente minacciate dagli effetti combinati del cambiamento climatico, dell’agricoltura intensiva, dei pesticidi, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento. L’assenza di api e di altri impollinatori eliminerebbe la produzione di caffè, mele, mandorle, pomodori e cacao, per citare solo alcune delle colture che si basano sull’impollinazione.