CASTELGUIDONE – Ponte inagibile per lo sbocco sulla Trignina, già pronti 40mila euro.
Di Paolo: «Partiamo subito con la messa in sicurezza, poi deciderà la Regione assumendosene la responsabilità».
L’amministrazione di Castelguidone alle prese con l’isolamento legato alla sospensione del servizio di trasporto pubblico. La questione è ormai nota, lanciata da questa testata e rimbalzata praticamente ovunque sui giornali: la Regione, dopo un sopralluogo, ha cancellato il trasporto pubblico.
Le strade per scendere sulla fondovalle Trigno non sono sicure e non sono assolutamente adatte al transito di un autobus di linea pieno di pendolari. In particolare il ponte che attraversa il cosiddetto Vallone di san Giovanni, che viene inondato di fango e detriti ogni volta che piove. Durante l’ultima ondata di maltempo la forza dell’acqua ha divelto le barriere e trascinato via il guardrail.
E così da ieri mattina a Castelguidone si sono organizzati con auto private per accompagnare i trentacinque studenti, dall’asilo alle superiori, a Schiavi di Abruzzo o sulla Trignina alla coincidenza con l’autobus. 
Dopo il clamore mediatico e le incessanti telefonate del sindaco Donato Sabatino, il governatore Luciano D’Alfonso ha annunciato che il Genio civile ha dato l’ok agli interventi di messa in sicurezza sulla provinciale che scende sulla Trignina. Si tratta di un finanziamento di 580mila euro. I lavori, per bocca del governatore, saranno affidati il 15 marzo prossimo e dureranno una decina di mesi.
«Non possiamo aspettare tutto questo tempo senza fare nulla, anche perché tra qualche mese la scuola finisce. – spiega Elvio Di Paolo, (al centro nella foto a destra, ndr) consigliere comunale di Castelguidone – Per il momento la posizione dell’amministrazione è quella di rimettere in sicurezza
l’attraversamento sul torrente e chiedere alla Regione che autorizzino nuovamente il passaggio dell’autobus. Magari utilizzando mezzi di dimensioni più piccole. Questo in attesa che Regione, Genio civile e Provincia si coordino sugli interventi da fare sulle frane lungo la provinciale. Siamo favorevoli alla riapertura temporanea della provinciale solo se si può fare con una spesa minima di poche migliaia di euro. Altrimenti non vogliamo buttare soldi pubblici».
Inoltre tra qualche giorno, probabilmente già da lunedì prossimo, sarà operativo lo scuolabus comunale, con un autista fornito dalla Protezione civile, che farà da navetta di collegamento tra l’abitato di Castelguidone, le frazioni e l’autobus di linea degli studenti per Trivento e Vasto.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
tel: 3282757011
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