CASTELGUIDONE – Strada pericolosa, la Regione cancella il servizio autobus per Castelguidone.
Secondo i funzionari del comparto Viabilità e Trasporti non ci sono i requisiti minimi di sicurezza. E i pendolari restano a piedi.
Il sopralluogo effettuato questa mattina lungo l’arteria comunale di contrada Bricciolo dai tecnici della Regione Abruzzo ha avuto l’unico esito che poteva avere: quella strada, in forte pendenza (vedi foto in basso, ndr) e con una curva strozzata, non è adatta al transito dei veicoli pesanti.
Stop al servizio di trasporto pubblico, dunque. L’autobus di linea per Vasto e per Trivento che ogni giorno trasporta alunni e lavoratori non potrà passare per quella strada, perché mancano i requisiti minimi di sicurezza.
Il traffico era stato deviato verso contrada Bricciolo dopo la chiusura, a causa di alcune frane, della provinciale che dall’abitato scende verso la fondovalle Trigno e verso il Molise, sotto Trivento.
«I due funzionari della Regione, intervenuti questa mattina per il sopralluogo, hanno dato parere negativo. – spiega il sindaco di Castelguidone, Donato Sabatino – 
Questa sera e domattina l’autobus degli operai, quello piccolo per capirci, potrà passare lungo quella strada, ma già dai prossimi giorni il servizio sarà interrotto, così come disposto dai funzionari della Regione. Non passerà più, ovviamente, l’autobus degli scolari, quello grande per capirci. Dobbiamo trovare delle soluzioni alternative. Per questo ho convocato questa sera alle 21, presso la sala polifunzionale, una riunione con i pendolari e i genitori degli scolari per metterli al corrente delle decisioni della Regione e per trovare delle alternative».
Frana dopo frana le strade “alternative” alle provinciali chiuse finiscono. Un bel grattacapo per il sindaco Sabatino.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
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