VASTO – Gabbie di cattura finanziate dalla Regione Abruzzo, Campitelli non ci sta: «Tagliano i fondi agli Atc, che devono gestire l’emergenza cinghiali, applicare i regolamenti sempre più contorti e cervellotici, e che grazie ai cacciatori abbattono migliaia di cinghiali all’anno e li danno invece ai Comuni, o peggio alla oasi e alle riserve per l’acquisto di gabbie di cattura che tra l’altro non utilizzano. Non capisco il senso di questo modo di fare della Regione».
Antonio Campitelli, presidente dell’Atc Vastese, ha preso parte, nel pomeriggio di ieri, all’incontro sull’emergenza cinghiali nel Vastese e ha ribadito (nel video pubblicato, ndr) la necessità di fare gestione faunistico-venatoria proprio all’interno dei parchi, delle oasi e delle riserve, cioè dove ad oggi ogni attività posta in essere dagli Atc mediante i cacciatori è vietata e dove gli stessi enti gestori «non fanno assolutamente nulla».
Lo stesso Campitelli ha anche criticato la decisione della Regione, comunicata dall’assessore alla Caccia, Emanuele Imprudente, di finanziare l’acquisto di gabbie di cattura nei Comuni che hanno, sul proprio territorio, delle aree protette.