Via libera dal Commissario ad Acta per la Sanità del Molise Angelo Giustini al potenziamento delle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) con l’attivazione di altre due, rispettivamente ad Agnone (Isernia) e Riccia (Campobasso), che integrano la rete di quelle già operative a Bojano e Larino, in provincia di Campobasso e a Venafro (Isernia). Il decreto emesso l’11 novembre riveste carattere d’urgenza “in ragione della situazione di diffusione del virus”.
Le Usca sono state attivate con la finalità di consentire ai Medici di medicina generale (Mmg), Pediatri di libera scelta (Pls) e al medico di continuità assistenziale l’attività ordinaria. Garantiscono l’assistenza domiciliare a favore di pazienti affetti da Covid che non necessitano di ricovero ospedaliero, assicurando la somministrazione e il monitoraggio delle terapie domiciliari.