Lutto a Pescopennataro: è morto Carlo Carfagna, capo squadra dei Vigili del fuoco al distaccamento di Agnone dove è stato un punto di riferimento per tanti colleghi e giovani ausiliari. Aveva 66 anni e dal 2012 godeva della meritata pensione. Irpinia, Sarno, San Giuliano di Puglia, l’Aquila tra le tante missioni compiute sempre al servizio della collettività. Fabrizio Di Pietro lo ricorda così.
Carlo, sei andato via in un momento difficile, quello meno adatto, quello in cui nessuno di noi credeva di poter perdere un amico dalla grande profondità d’animo. Il mio pensiero stamattina è volato indietro nel tempo, mi ha riportato alla mia infanzia, legata fortemente al Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Agnone ed alla profonda amicizia che da sempre ha reso te e mio padre inseparabili anche fuori dall’ambito lavorativo. Pochi giorni fa, in occasione della ricorrenza di Santa Barbara a cui eri profondamente legato, ho pensato a quel mitico turno ‘C’, Renato, Felice, Antonio, Raffaele, Luigi e l’insostituibile “Carletto” a fare da collante in una squadra di professionisti che oltre ad amare il proprio lavoro, sapeva vivere lo stare insieme con un velo di familiarità che nella mia percezione di bambino davano a quella divisa e a quel gruppo una marcia in più. Oggi, il vedere quel turno senza Carlo mi ha per un attimo fermato il cuore, mi è venuto a mancare un tassello di quel bellissimo mosaico che custodisco gelosamente dentro me. Non posso che portarti nel cuore con un sorriso, rivivendoti nell’ eco dei racconti di mio padre, pensandoti magari ad organizzare degli accesi derby di calcio tra Pescopennataro e “Sbrascia” o a partecipare con la tua travolgente ilarità ai tanti scherzi in cui ti coinvolgeva il tuo amico Luigi . Ciao Carlo… ti lascio al maresciallo Chiarizio e alle tante cose da fare. Con affetto.