La fonderia Marinelli cancella un falso storico che voleva il busto di San Benedetto essere stato per anni quello di San Cristanziano, patrono della cittadina altomolisana. Grazie alla raccolta fondi promossa dal comitato rionale ‘San Marco’, lo scultore Ettore Marinelli, discendete della famiglia di fonditori, ha realizzato il busto che raffigura San Cristanziano. L’opera sarà benedetta dal vescovo di Trivento, Claudio Palumbo mercoledì 12 maggio giorno antecedente alla ricorrenza del patrono di Agnone.
Nello stesso giorno, nella chiesa madre di San Marco Evangelista, alle ore 18,00 previsto il convegno dal titolo: “Da Ascoli ad Agnone. Sulle tracce di San Cristanziano” con la presenza di Antonio Alfredo Varrasso.
Il giorno seguente (13 maggio), il programma delle celebrazioni prevede a San Marco (ore 18) la santa liturgia ‘Pro Populo Civitatis Angloni’ dove il sindaco di Agnone offrirà le chiavi della Città e dei ceri al Santo Patrono in segno di devozione e dedizione. Il rito, molto originale, è stato fatto rievocare dall’allora amministrazione Marcovecchio.