«A seguito del nulla osta rilasciato dal Dipartimento Governo del Territorio della Regione Molise, riguardante la misura 8 e la sottomisura 8.5, sono stati effettuati degli interventi selvocolturali e di gestione del materiale di risulta lungo il torrente Verrino di Agnone». Lo segnala il Comune di Agnone.
«Gli obiettivi di tali interventi – spiegano dagli uffici del Municipio – sono stati volti a migliorare l’efficienza ecologica e la capacità di resilienza ai cambiamenti climatici dell’area coinvolta». I lavori, svolti dall’ARSARP di concerto con il Comune di Agnone, sono stati effettuati con particolare attenzione nelle aree più a rischio e sono consistiti in: diradamenti, controllo della vegetazione arbustiva, ripulitura dell’alveo del torrente con eliminazione di vegetazione morta al fine di evitare esondazioni e miglioramento di alcune aree di soprassuolo forestale. Raffaele Masciotra, assessore alle Politiche Agricole, Forestali e alla Tutela delle Acque e del Suolo, ha così commentato gli interventi: «La sistemazione dell’area del torrente Verrino rappresenta un passaggio sicuramente utile e finalizzato alla salvaguardia del suolo lambito dalle acque. Adesso, con l’amministrazione comunale, continueremo a lavorare affinché tali lavori vengano completati fino al confine con il Comune di Capracotta».