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  • Ospedale di Vasto: tre milioni e 200 mila euro per tecnologie pesanti e dotazione strumentale

    Un maxi investimento in tecnologie fatto oggi ma pensato e proiettato sul nuovo ospedale di domani, che è ormai prossimo. Questo il senso della proposta programmatica che il Direttore generale della Asl Thomas Schael ha presentato al Sindaco di Vasto Francesco Menna nel corso di un incontro che si è svolto questa mattina, durante il quale si è parlato anche del futuro del Distretto e dell’assistenza territoriale, strettamente connesso al destino dell’attuale “San Pio” e parimenti importante nella strategia aziendale per costruire un’offerta sanitaria integrata e rispondente alle necessità della popolazione. 

    Ospedale.

    Tre milioni e 200 mila  euro: questa la cifra messa sul piatto per rinnovare il parco macchine, acquistando tecnologie pesanti, come la Risonanza magnetica da 1,5 tesla, il Telecomandato Radiologico Digitale, un Ortopantomografo e un Sistema radiografico digitale destinati alla Radiologia, mentre un secondo apparecchio digitale andrà al Pronto Soccorso. Inoltre un ecotomografo viene destinato alle attività della Medicina e della Geriatria. Altre attrezzature sono previste per il blocco operatorio, la Chirurgia, la Ginecologia e l’Urologia. A tal proposito Schael ha rassicurato il Sindaco sulla volontà dell’Azienda di offrire il massimo supporto, pur nella limitatezza delle proprie risorse,  a tali unità operative che producono volumi di attività importanti ma soffrono sotto il profilo della dotazione strumentale perché lasciate negli anni al palo. Di qui la scelta di recuperare nelle pieghe del bilancio 150 mila euro per Ostetricia e Ginecologia (per ecotomografo, testaletto e attrezzature per il Nido) e 120 mila per l’Urologia (per finanziare l’acquisto di apparecchi richiesti soprattutto per gli ambulatori che svolgono attività di tipo funzionale). 

    Sotto il profilo strutturale, invece, saranno spesi 1,2 milioni per la ristrutturazione della Dialisi, che in quanto collocata in ambito territoriale non andrà nel nuovo ospedale. 

    Nel corso dell’incontro con Menna è stato toccato anche il tema della nomina dei primari, sui quali Schael ha specificato lo stato dell’arte per singola specialità: è stata indetta una nuova procedura per Pronto Soccorso, così come è stato deliberato il bando  per la Chirurgia, mentre sono da definire le date dei colloqui per Geriatria e Medicina. Entro febbraio sarà pubblicato l’avviso interno per l’incarico di Direttore di struttura semplice a valenza dipartimentale di Pediatria e Otorino. Infine è in fase di costituzione la commissione per Rianimazione, mentre è conclusa la procedura per la Cardiologia. 

    Distretto sanitario.

    Non è mancato il tema del territorio, sul quale il Direttore ha chiarito il progetto Asl: “Nell’immediato investiamo 500 mila euro sul Distretto di Vasto  che potrebbero apparire una cifra esigua ma non lo sono – ha puntualizzato  Schael – . L’attuale ubicazione, infatti, è provvisoria, perché  troverà sistemazione più adeguata nell’attuale San Pio quando avremo il nuovo ospedale. Ma il futuro cominciamo a prepararlo già da ora con le scelte che stiamo compiendo sia sul fronte dell’ospedale che del territorio: utilizziamo i finanziamenti oggi disponibili per acquistare attrezzature che andranno nel nuovo San Pio, e supportiamo l’attività del Distretto senza intervenire sulla struttura in vista del trasferimento. E’ un disegno funzionale alle esigenze di questo comprensorio, con un occhio attento all’utilizzo delle risorse”.

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