Si attiva la macchina della solidarietà in alto Molise. In particolare ad Agnone dove sono già diverse le iniziative e proposte messe in campo per aiutare il popolo ucraino che ha iniziato il grande esodo verso i paesi dell’ovest a causa della guerra. Così nelle ultime ore è emersa la possibilità concerta di ospitare una cinquantina di profughi. Nella giornata di ieri a lanciare il primo appello sono stati gli ex amministratori della giunta Marcovecchio che chiedono al Comune di riaprire l’ostello in piazza Plebiscito dove sarebbe possibile alloggiare almeno 25 persone. La struttura chiusa da circa due anni è infatti munita di stanze riscaldate e servizi igienici che potrebbero fare al caso dell’emergenza.
“Siamo certi che tale proposta – scrivono gli ex amministratori in una nota inviata in redazione – possa essere accolta e supportata dalla popolazione agnonese che ha sempre mostrato accoglienza e solidarietà nei riguardi di persone e famiglie in difficoltà. Ma non è tutto, perché l’amministrazione tramite l’ufficio comunale di Protezione Civile e di concerto con il sindaco Daniele Saia, ha portato a conoscenza della Prefettura di Isernia e della Caritas diocesana di Trivento, la piena disponibilità ad accogliere altre 25 persone nella sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Nucleo Protezione Civile di Agnone in località Croce Sant’Angelo. La gestione dei profughi di guerra – sottolinea il consigliere comunale di maggioranza Mario Petrecca – sarà a carico della stessa Anc. Il Comune, inoltre, mette a completa disposizione anche il centro vaccinale anti-Covid di Palazzo San Francesco, per i non vaccinati nonché il punto tamponi diagnostici dello Chalet Belsito”.
Ed ancora, per quanto concerne la donazione di fondi e beni di prima necessità, in accordo con don Alberto Conti, responsabile della Caritas diocesana, l’ufficio di Protezione Civile ha deciso di attendere comunicazioni dal pool europeo di Protezione Civile in merito ai canali ufficiali per destinare donazioni al popolo ucraino. Il tutto al fine di evitare l’utilizzo di altri canali che potrebbero non far pervenire in Ucraina le risorse raccolte.
Nel frattempo si è mobilitata anche l’associazione Vigili del fuoco in congedo, delegazione di Agnone che tramite le farmacie del territorio ha avviato una raccolta di medicinali. Ma ecco l’elenco completo dove si può donare: Farmacia Bartolomeo (Poggio Sannita); Tiberio, Farmacia Falasca, Farmacia Mastronardi (Agnone); Parafarmacia Masciotra (Agnone); Farmacia Onorato (Carovilli); Farmacia Santa Caterina (Pescopennataro); Farmacia Corvino (Pietrabbondante); Farmacia Mugnolo (San Pietro Avellana); Farmacia Marracino (Vastogirardi); Farmacia Domenica (Civitanova del Sannio); Farmacia Iovine (Frosolone); Farmacia Di Santo (Pescolanciano), Farmacia Conti (Capracotta).