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  • Smart working nel borgo contro lo spopolamento, il progetto prende forma a Villacanale

    Sono le idee, in fin dei conti, le armi per combattere lo spopolamento. La frazione di Villacanale si candida ad ospitare e accogliere persone che vorranno tornare ad abitare in paese, per periodi più o meno lunghi, praticando lo smart working. L’idea, che sta già prendendo concretezza, è di un gruppo di giovani del posto, con le opportune competenze informatiche e tecnologiche. E il progetto è stato subito sposato dall’associazione culturale “Nuova Villacanale” e dalla stessa amministrazione comunale di Agnone che infatti ha accettato di intercettare i fondi per finanziare l’allestimento dei locali. Ne ha dato notizia il neo eletto presidente dell’associazione culturale “Nuova Villacanale”, Antonio Massanisso, che sarà alla guida del sodalizio per il triennio 2022-2025, subentrato a Giuliano Policella.

    Prendendo la parola nel corso della celebrazione eucaristica in parrocchia, invitato dal parroco don Francesco Martino, il neo presidente Massanisso ha commentato la sua recentissima elezione. «Ci sono state delle divergenze, è vero, però poi ha prevalso il buonsenso di tutti e si è trovata una convergenza comune. Questo è importante, perché Villacanale deve essere rappresentata in tutte le sue parti all’interno dell’associazione che deve accogliere tutti. – ha spiegato, con la voce rotta dall’emozione, il neo presidente Antonio Massanisso – Proprio in quest’ottica di inclusione è stato allargato il consiglio: dai sette consiglieri che prevedeva lo statuto, siamo arrivati a undici componenti, con molti innesti di giovani, anche alla prima esperienza. Questo proprio per dar modo a tutti di confrontarsi e di essere uniti. Però voglio dire una cosa importante: l’associazione è di tutti, non è solo del consiglio di amministrazione; quindi ognuno di noi deve cercare di dare il proprio contributo, fornendo delle idee in merito alle attività che si possono e si devono organizzare, in collaborazione con la parrocchia e con le istituzioni. E’ questo lo scopo della nostra associazione culturale, ricordiamolo sempre».

    Subito dopo l’insediamento del nuovo consiglio direttivo l’associazione riaprirà il sito internet, perché, ha precisato Massanisso, «è importante avere una voce e un canale pubblico con il quale veicolarla all’esterno». E nell’ottica di una maggiore trasparenza e inclusività l’associazione ha avuto l’idea di tenere le riunioni e i consigli del direttivo in streaming, utilizzando quindi la tecnologia, «in modo tale che anche dal Canada i nostri concittadini e amici possano seguirci» ha aggiunto Massanisso e «perché no, dare il proprio contributo di idee e proposte». «Il mio impegno sarà di tenere unito questo gruppo, – ha promesso in chiusura di intervento il nuovo presidente eletto – tentando di trovare le convergenze giuste per il bene della comunità e di tutti. Rafforzeremo la collaborazione con la parrocchia e con la casa famiglia. Grazie a tutti coloro che hanno dato la disponibilità a far parte del consiglio, in particolare ai giovani che sono stati subito disponibili a partecipare a questa avventura. Ultima cosa: la struttura di via San Giuseppe, per volontà di alcuni ragazzi e della nostra associazione, con il contributo del Comune, sarà a breve attrezzata per permettere lo smart working. In tal modo chiunque volesse stare a Villacanale per qualche tempo avrà la possibilità di continuare a lavorare da remoto». Lo smart working, dunque, per attrarre persone e abitanti in paese, sfruttando al meglio le opportunità offerte dalla tecnologia. Perché se si ha una connessione veloce e costante si può lavorare on line stando anche a Villacanale come se si fosse fisicamente presenti negli uffici dei grossi e caotici centri metropolitani.

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