A seguito di articolata attività di indagine che ha interessato nei giorni scorsi il territorio di Sulmona, il personale della locale Stazione CC Forestale ha accertato la presenza, all’interno di uno stabilimento produttivo, di un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non pericolosi, gestito in assenza di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) da una nota società.
In particolare, sono state riscontrate violazioni relative allo scarico di acque reflue in assenza di autorizzazione, per il quale è previsto l’arresto da 2 mesi a 2 anni e l’ ammenda da € 1500 a € 10000.
Inoltre durante il sopralluogo nelle pertinenze dello stabilimento è stata riscontrata la presenza di diverse tipologie di rifiuti depositati in violazione della L.R. 31/2010 art. 17, 18 e 19 e ss. e dell’art. 192 c. 1 del D.Lgs 152/2006. Per quest’ultima violazione è previsto l’arresto da 3 mesi a 1 anno e l’ammenda da € 2600 a € 26000, nel caso di rifiuti non pericolosi, e l’arresto da 6 mesi a 2 anni e l’ammenda da € 2600 a € 26000 per i rifiuti pericolosi.
I responsabili sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.