I carabinieri della stazione di Fossacesia hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lanciano, su richiesta della locale procura della Repubblica, nei confronti di un 64enne operaio di Fossacesia con precedenti. Ad ottobre del 2021 era stato arrestato sempre dai carabinieri di Fossacesia in esecuzione dello stesso provvedimento emesso sempre dal G.I.P. del Tribunale di Lanciano per presunti maltrattamenti in danno della ex coniuge. Dopo alcuni giorni in carcere, era stato ammesso agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Fossacesia ed a febbraio scorso era tornato in libertà ma con il divieto di avvicinarsi alla ex coniuge; provvedimento che ha violato sistematicamente pedinando la ex coniuge ovvero aggirandosi attorno alla sua abitazione per poi allontanarsi prima dell’intervento dei carabinieri, che la ex coniuge aveva subito richiesto al 112. Delle violazioni la locale stazione carabinieri ha informato la procura della Repubblica di Lanciano che ha richiesto ed ottenuto dal locale G.I.P. il ripristino della custodia in carcere già disposta ad ottobre dello scorso anno, è stato subito rintracciato e tradotto nella casa circondariale di Lanciano.
Sorpreso a pedinare la ex moglie, operaio del Chietino in manette
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