Da struttura non idonea a centro vaccinale: passo indietro dell’Asrem che, presso l’ospedale Caracciolo, attiva l’hub dove poter effettuare la quarta dose. I locali individuati quelli della palazzina adiacente l’ospedale di Agnone, sede del servizio veterinario e di uffici amministrativi. “Dal primo agosto l’Azienda sanitaria regionale del Molise riattiva il centro vaccinale di Agnone – l’annuncio con un post su facebook del primo cittadino Daniele Saia, che aggiunge – Un risultato importante a tutela di tutti gli abitanti dell’Alto Molise”.
In particolare, la vittoria porta la firma degli anziani, soggetti fragili del territorio e di quanti si sono rifiutati di recarsi ad Isernia o Campobasso per sottoporsi alla profilassi. Una battaglia, quella di attivare il centro vaccinale presso il ‘Caracciolo’, da sempre supportata dal M5S con il capogruppo in Regione, Andrea Greco che si è speso per raggiungere l’obiettivo. A riguardo ben note alle cronache giornalistiche interrogazioni e interpellanze che fino a ieri avevano ricevuto il niet da parte della struttura regionale con in testa il direttore generale, Oreste Florenzano. “Avevamo ragione noi” si è limitato a commentare Greco che al tempo stesso si riserva di intervenire sulla vicenda nelle prossime ore.