Cultura Missione Comune 2022: parte il bando, in collaborazione con ANCI, per «finanziamenti a tasso zero dedicati agli enti territoriali». L’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), la banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura e l’ANCI annunciano l’apertura del bando “Cultura Missione Comune 2022”, dedicato a Comuni, Province e Regioni, che «vogliono investire nella riqualificazione e nella valorizzazione dei luoghi di cultura». Per questa iniziativa il Credito Sportivo ha stanziato un plafond di 25 milioni di euro di mutui, con il totale abbattimento degli interessi grazie ai contributi messi a disposizione dal Comitato Gestione Fondi Speciali ICS. Bisogna che i Comuni si mettano al lavoro e rispondano al bando perché, come sottolinea Pompilio Siulli, presidente regionale dell’Anci Molise, altrimenti le risorse saranno assegnate altrove.
«I finanziamenti, a tasso fisso, dovranno essere stipulati obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2022, – spiegano dall’Anci Molise – direttamente con ICS o altra banca appositamente convenzionata; i contributi saranno concessi su una durata di 15 anni e utilizzabili anche su mutui fino a 25 anni. La procedura di selezione è a sportello e prevede l’acquisizione di un punteggio minimo di accesso, sulla base di requisiti e parametri oggettivi di valutazione». Le risorse sono destinate per l’80 per cento agli enti delle regioni del Mezzogiorno e per il 20 per cento a quelli del Centro-Nord. «In caso di mancato utilizzo dell’intero plafond per il Mezzogiorno, le risorse rimanenti saranno destinate agli enti del Centro-Nord. – sottolinea Sciulli – Le istanze, relative a interventi sul patrimonio culturale, beni culturali e beni paesaggistici, compresi i beni del demanio culturale, gli istituti e i luoghi della cultura e le espressioni di identità culturale collettiva, potranno essere presentate attraverso il portale dedicato sul sito www.creditosportivo.it».
Gli obiettivi dei bandi sono essenzialmente favorire una crescita importante dei finanziamenti erogati a favore della Cultura italiana e la misurazione del ritorno sociale dell’investimento. Il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, ha commentato: «L’ANCI saluta con grande apprezzamento un’iniziativa con la quale si ampliano le risorse a disposizione dei Comuni per investimenti finalizzati alla valorizzazione dello straordinario patrimonio culturale delle nostre città. Le belle idee e i progetti importanti non mancano, perché in questi anni i Comuni hanno rafforzato la propria capacità di “pensare” il presente e il futuro delle comunità anche in termini di promozione dell’identità culturale. Naturalmente – conclude Decaro – una delle prime richieste che l’ANCI rivolgerà al nuovo Governo sarà il rifinanziamento anche per i prossimi anni di iniziative positive come questa».