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  • Conservazione e gestione sanitaria della fauna selvatica, percorso formativo di eccellenza in Abruzzo

    Esperienza formativa unica in Italia, organizzato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e dal Parco Nazionale della Maiella. L’era COVID ci ha messo tutti dinanzi alla complessità delle dinamiche delle malattie nelle popolazioni, abbiamo per la prima volta dovuto tutti confrontarci con alcuni concetti di epidemiologia, prima sconosciuti ai più, abbiamo capito come le relazioni tra uomini, popolazioni animali e ambiente debbano essere viste con un approccio integrato, olistico, tendente a definire il quadro generale di “One Health”. Solo un approccio multidisciplinare può infatti garantire la comprensione di tale complessità.

    Abbiamo sentito spesso dire oltre il 70 % dell’origine delle malattie infettive emergenti dell’uomo sia di origine animale, per lo più da animali selvatici, e questo è vero: ma è altrettanto vero che tali malattie sono effetto di relazioni complesse tra uomini, animali domestici e selvatici, e che trovano spiegazione, quando riusciamo ad averla, nell’analisi di fattori quali la densità di popolazione umana, la diversità e l’abbondanza di animali selvatici, e i cambiamenti dell’ambiente messi in atto dall’uomo, primi fra tutti la deforestazione, l’espansione di pratiche agricolturali intensive, l’intensificazione della produzione zootecnica, il commercio di animali, etc.

    Grazie alla collaborazione fra la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo e il Wildlife Research Center del Parco Nazionale della Maiella, questi temi sono oggi al centro di diverse linee di ricerca scientifica che in Abruzzo si stanno sviluppando anche grazie alla particolarità geografica e alla ricchezza di aree protette di questa regione. I temi della medicina della conservazione e della salute delle popolazioni animali selvatiche saranno ampiamente sviluppati nel Master di secondo livello in “Medicina della conservazione e gestione sanitaria della fauna selvatica“, un percorso formativo di eccellenza al quale prenderanno parte professori ed esperti di rilevanza nazionale ed internazionale, e vi sarà una condivisione di esperienze fra il Parco, l’Università, diverse realtà italiane ed europee impegnate sul tema della gestione sanitaria della fauna selvatica.

    Al Master si sono iscritti 30 medici veterinari provenienti da tutto il territorio nazionale, liberi professionisti, funzionari di enti pubblici impegnati nella gestione della fauna, dirigenti delle aziende sanitarie locali, ricercatori, che saranno avviati, a partire da venerdì 27 Gennaio, giornata inaugurale del Master, ad un percorso in parte teorico, online, e in parte pratico applicativo con lezioni sul campo a cura del Wildlife Research Center del Parco Nazionale della Maiella, presso la Sede Scientifica di Caramanico Terme e in diverse aree di interesse ed anche in collaborazione con la SIEF, Società Italiana di Ecopatologia della Fauna Selvatica.

    https://www.conservationmedicineseminar.it/

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