Il Parco letterario e del paesaggio ‘Francesco Jovine’ celebra il maggiore scrittore molisano del ‘900. Lo fa per mezzo di un convegno dal titolo ‘Le origini, il paesaggio e l’amore per la terra e per la scuola’ che si terrà a Guardialfiera e Agnone. L’appuntamento, di rilevanza culturale, si terrà domani giovedì 20 e venerdì 21 aprile. Le location individuate sono la sala Conedera e il teatro Italo Argentino.
“L’evento è un itinerario emozionale che si sviluppa da Guardialfiera, dove il 9 ottobre 1902 nacque Francesco Jovine e i luoghi che hanno ispirato le sue opere, fino ad Agnone e a tutte quelle zone corrispondenti alla comune identità territoriale e socio culturale” sottolineano i promotori che assume contorni di natura internazionale.
L’iniziativa intende riprendere ed evidenziare l’appassionata descrizione della realtà contadina molisana: le parole, i gesti, le case, le tradizioni, il lavoro dei campi, le sofferenze e le ingiustizie.
“Per questo il Parco si sviluppa sui due principali centri logistici: Guardialfiera, paese di nascita di Jovine, e Agnone, ‘L’Atene del Sannio’ e citata dall’autore nel suo ‘Viaggio nel Molise’– sottolineano ancora – per poi estendersi ad altre zone del Molise, depositarie di un’unica identità socio-culturale e ambientale”.
Ecco allora che il convegno ricorda uno dei maggiori esponenti del neorealismo italiano. Nella due giorni saranno coinvolti alcuni tra i maggiori studiosi della sua opera. L’obiettivo del convegno è sviscerare gli aspetti salienti della vita e della scrittura di Jovine; dalla storia molisana e nazionale alla società contadina; dalla scuola alla sua formazione gramsciana, fino all’impegno politico e sociale.
“Nel ringraziare i relatori e le istituzioni che hanno permesso tutto ciò – concludono i promotori dell’idea – siamo convinti che queste due giornate di studi saranno dunque motivo di orgoglio e fiducia nello sviluppo culturale e turistico del Molise, nel nome di Francesco Jovine, ciò che ha rappresentato e rappresenta ad oggi”.