Grande successo dei ragazzi del settore giovanile dell’Olympia, categoria Allievi, allenati da mister Dell’Oglio, che hanno vinto a Montesilvano il sesto torneo nazionale “PAIDEIA REVOLUTION CUP” battendo in finale i pari età della società Virtus Torre Maura con un netto 3-0, reti di Antenucci, Di Nucci e Misischia.
«Partita giocato molto bene dai ragazzi dell’Olympia, con ampi fraseggi e rapide triangolazioni, gara studiata nei minimi dettagli dal mister Dell’Oglio. – spiegano dal settore giovanile della società – Il risultato non è mai stato messo in discussione, anzi, molte palle gol sono state sciupate dai nostri».
«Il responsabile Sica ha magistralmente, come al solito, organizzato il tutto nei minimi particolari, – aggiungono dalla società – per far vivere ai ragazzi questa bellissima esperienza di sport e vita sociale e perché no, per conoscere altre realtà calcistiche d’Italia. L’evento ha coinvolto numerosi genitori al seguito dei propri ragazzi, che a fine torneo si sono voluti complimentare con la società per la bella esperienza vissuta e per aver trascorso giorni felici, soddisfatti nel vedere contenti ed esultare propri figli».
Il percorso per arrivare alla finale è stato sempre vittorioso, i ragazzi hanno vinto tutte la partite, realizzando dodici reti e subendone una sola.
«Da rimarcare – afferma Sica – che la squadra e la società hanno vinto anche il premio per il migliore portiere del torneo, il nostro Manuel Pazzola, e quello per il miglior giocatore del torneo, andato a Simone Misischia, già nel taccuino di osservatori di società professionistiche presenti al torneo, inoltre già pronti e disponibili per la nuova rappresentativa Molise».
«Voglio ringraziare – conclude Sica – anche le società e i genitori dei tre ragazzi che sono venuti in prestito e precisamente Gino Di Biase e Gioffre del Bojano calcio e Antonio Di Nucci dell’Olimpic Isernia, ragazzi molto bravi e maturi, finiti anche loro nei taccuini degli osservatori».
Conclude Sica: «Un grazie di cuore al mister Dell’Oglio che sempre, con passione e amore per i suoi ragazzi, ha saputo formare un gruppo solido e omogeneo, ma soprattutto ha impartito loro lezioni di vita, di comportamento e di gruppo. Per il gioco del calcio bisogna sempre mettere in primis il ragionamento. Ho il dovere di ringraziare Roberti, Pazzola e Verdile, che si sono sempre messi a disposizione e senza i quali questa bella esperienza vissuta dai ragazzi difficilmente si sarebbe potuta realizzare. E infine un grazie a tutti i genitori che hanno seguito la squadra non facendo mai mancare il loro gradito tifo. Infine – chiude Sica con un po’ di commozione – voglio ringraziare mia moglie e i miei figli che mi permettono di dedicare tanto tempo ai ragazzi del mio territorio, affinché loro si sentano contenti e integrati e soprattutto lontani da tante tentazioni negative».