I militari della Stazione Carabinieri di Fossacesia unitamente all’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Ortona, dopo una attenta e articolata attività d’indagine, scaturita proprio dalla denuncia sporta da una donna pensionata del posto, di 80 anni, sono riusciti a ricostruire la vicenda e quindi a risalire all’identità del presunto “truffatore”.
Il predetto, infatti, qualche giorno prima, si presentava presso l’abitazione della vittima, fingendosi un dipendente dell’INPS, gli faceva dono di un rosario e la convinceva ad acquistare un orologio di scarso valore economico, a fronte di una cifra esosa. Poco dopo, approfittando dell’assenza momentanea della malcapitata, si impadroniva altresì di un portafogli presente all’interno dell’abitazione, contenente la somma contante di euro duemila e si dava alla precipitosa fuga.
Sulla scorta degli elementi raccolti in sede di denuncia e dalla visione delle telecamere poste nei pressi dell’abitazione della vittima, si riusciva a risalire all’autovettura utilizzata dall’uomo e quindi a risalire alla sua identità. Il soggetto, del ’68, residente a Ortona, veniva quindi deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lanciano, rendendosi responsabile dei reati di truffa aggravata e furto in abitazione.