Un secondo tempo giocato ai limiti della decenza e scelte tecniche totalmente errate, condannano l’Olympia Agnonese alla sconfitta contro il San Nicolò. A sei giornate dalla conclusione solo la matematica mantiene a galla le speranze di salvezza dell’undici di Giuseppe Donatelli. Inguardabile contro gli abruzzesi, che per lunghi tratti hanno stradominato la contesa. I quattro gol e i tre legni colpiti dai ragazzi di Epifani, la dicono tutta su quello che è stato l’andamento di un match, che per i granata doveva rappresentare la gara della vita. Invece nulla di ciò è accaduto. Così al ‘Civitelle’ è andato in scena il suicidio perfetto.
La cronaca – Pensare che la partenza per l’Olympia era stata in discesa con l’italo brasiliano Nicolas Ceolin a sbloccare il risultato dopo appena nove minuti. Poi ci ha pensato Biasella, giornata no per il numero uno di casa, a regalare il gol del pareggio a De Santis lesto a ribattere in rete una corta respinta del portiere granata. San Nicolò padrone del campo, e dopo l’incrocio dei pali su punizione di Micolucci (28′), ha raddoppiato grazie ad una conclusione a girare di Chiacchiarelli (34′). L’illusione di poter ribaltare il risultato è arrivata al 38′, quando Di Lullo, toccato in area da Santoni, si è procurato un penalty trasformato da un impalpabile Cantoro. Saltarin ha confermato la sensazione al 45′ con Digifico che si è salvato sulla linea di porta. Alla ripresa delle ostilità, Ricamato, versione pollo, si è fatto buttare fuori dal campo dopo appena undici minuti, complice il secondo cartellino giallo. Il San Nicolò ne approfitta e chiude nella metà campo gli avversari, che dopo il palo di Moretti (63′), l’ennesimo, passa al 68′. Biasella esce a vuoto su una punizione di Micolucci, per De Santis è un gioco da ragazzi buttarla dentro di testa. L’Agnonese in bambola capitola nuovamente al 77′. Lattarulo, in campo nonostante le non perfette condizioni fisiche, non si capisce con Biasella, si inserisce Moretti che cala il poker. A nulla è valso il gol del neo entrato Serrone a due minuti dal triplice fischio finale. L’Agnonese è a un passo dalla retrocessione. E giovedì si a Fermo senza gli squalificati Ricamato, Di Lullo e Maresca. In compenso rientreranno Pifano, Ibe e Litterio.
Olympia Agnonese – San Nicolò 3-4
Reti: 9’ Ceolin, 17’ De Santis, 34’ Chiacchiarelli, 38’ rig. Cantoro, 68’ De Santis, 77’ Moretti, 88’ Serrone
Ol. Agnonese (4-4-2): Biasella 4, Carpentino 4,5, Maresca 5,5, Di Lullo 5,5, (79’ Pagliuca sv), Natalini 5,5, Lattarulo 4,5, Catalano 5, (73’ Serrone 6), Ricamato 4,5, Ceolin 5,5, (60’ Perrotta 5,5), Cantoro 5, Saltarin 5,5. A disp.: Vescio, Carosella, Faggiano, Lisi, Sabelli, Santoro. All. Palazzo (Donatelli squalificato)
San Nicolò (4-4-2): Digifico 5, D’Orazio 6, Pretara 6, (92’ Mbodj sv), Micolucci 6,5, Gabrieli 6,5, Petronio 6,5, Chiacchiarelli 7, De Santis 7,5, Moretti 6,5, Santoni 6, (73’ Stivaletta 6), Mozzoni 6,5. A disp.: Lupinetti, Alessandroni, Gentile, Donatangelo, Valim, Di Sante, Batolini. All. Epifani
Arbitro: Volpi di Arezzo
Note: 400 spettatori. Al 56’ espulso Ricamato per doppia ammonizione. Ammoniti: Pagliuca, Maresca, Digifico, Gabrieli, Lattarulo, Di Lullo, Cantoro, Pretara. Angoli: 4-5. Recupero: 3’;4’.
Serie D – Girone F. 28a giornata: Castelfidardo-Matelica 0-0, Celano-Jesina 1-2, Fano-Fermana 3-0, Giulianova-Campobasso 1-1, Maceratese-Chieti 1-1, Agnonese-S. Nicolò 3-4, Recanatese-Civitanovese 2-2, Sambenedettese-Vis Pesaro 1-3, Termoli-Amiternina 0-0
Classifica: Maceratese 64; Fano 60; Sambenedettese 54; Campobasso 48; Chieti 45; Civitanovese, Matelica 42; Jesina 41; San Nicolò 40; Giulianova 36; Fermana 34; Recanatese 31; Castelfidardo 29; Termoli 27; Amiternina 25; Agnonese 23; Vis Pesaro 22; Celano 16.
Prossimo turno (giovedì 2 aprile): Amiternina-Celano, Campobasso-Sambenedettese, Chieti-Recanatese, Civitanovese-Termoli, Fermana-Olympia Agnonese, Jesina-Fano, Matelica-Maceratese, S. Nicolò-Giulianova, Vis Pesaro-Castelfidardo.